Luigi Mazzola – Performance Executive Coach.
Il nostro docente Luigi Mazzola, oltre 20 anni in pista in Ferrari F1 come dirigente responsabile/coordinatore della performance e affidabilità della monoposto. 20 anni di esperienza come Performance Executive Coach. 10 anni di esperienza come executive coach e trainer di managing e sales coaching. Autore del libro “Avanti tutta”. Premiato come miglior Performance Coach italiano dall’Associazione Italiana Coach di cui è membro onorario. Co-fondatore della Top Coach Academy.
Buongiorno Luigi e benvenuto!
Sei uno tra i più importanti Coach italiani, autore, docente, 20 anni in Ferrari e punto di riferimento per aziende, professionisti e coach. Ci parli del tuo lavoro?
Buongiorno a tutti! La prima è la mia attività di speaker e testimonial nelle aziende dove durante le loro convention porto i miei messaggi in abbinamento ai messaggi che l’azienda vuole trasmettere ai dipendenti, clienti o Partners. E’ un’attività che mi diverte molto. La seconda è quella del formatore, attività che mi impegna molto e dove insegno le mie metodologie per essere manager coach e sales coach nelle area della leadership e della vendita. In questo ambito mi diverto a far crescere le persone utilizzando l’intelligenza emotiva nell’ambito della leadership e del sales. La terza è quella del Coach dove seguo sportivi, leaders aziendali e imprenditori. Questi si rivolgono a me per essere aiutati a raggiungere determinati obiettivi o risolvere determinate problematiche. Chi sono i tuoi clienti? I miei clienti nell’area dello speacking e in quella della formazione sono le aziende, mentre nell’ambito dell’executive coaching sono sia aziende che privati. Sei docente nel Master in Coaching certificato della YWC Academy, di cosa parlerai agli studenti? Nel corso della mia docenza all’interno del Master della YWC Academy parlerò di tanti aspetti del Coaching con particolare attenzione ad aspetti che non sono molto noti o non vengono messi in evidenza negli altri corsi di coaching. Parlerò sopratutto dell’utilizzo delle emozioni nel coaching e della capacità di essere concentrati nel momento presente (il concetto del “qui e ora”). Parlerò di come io faccio il Coach e quali regole e strumenti applico nel momento in cui ho di fronte il cliente. Cosa impareranno i corsisti con te nella tua lezione? Impareranno l’aspetto molto umano di questa professione, non solo perché i futuri Coach lavoreranno con le persone ma anche perché il professionista deve comportarsi da essere umano. Impareranno i valori, le emozioni e la spiritualità; e mostrerò loro come tutto questo entra nella professione del Coach. Quella del Coach è una professione particolare, spesso si ha a che fare con persone che non vivono situazioni del tutto ideali e con le quali occorre allinearsi e tirarle fuori dalle situazioni per mostrare loro come acquisire consapevolezza e trovare il modo per raggiungiere i traguardi prefissati. Hai lavorato con i più grandi piloti di Formula1, cosa hai imparato da questa straordinaria esperienza? I piloti sono dei personaggi molto particolari, rischiano la vita ma vivono la gioia mentre guidano. Vivere la gioia rischiando la vita è un elemento che fa pensare, in relazione alla stragrande maggioranze delle persone che vive senza rischiare la vita ma avendo ansie e paure. Dai piloti ho imparato il concetto del coraggio e come il coraggio possa essere acquisito. Il coraggio non è una dote ma un’espressione emotiva, quindi una cosa che possediamo gratuitamente, si tratta solo di vedere dove posizionarsi per poterlo vivere. Ho imparato inoltre la metodicità, la metodologia, la professionalità, la determinazione, la motivazione, la definizione chiara di un obiettivo, lo spirito competitivo. Tutti questi aspetti di cui parlerò nella mia lezione del master sono quelli che mi caratterizzano nel mio lavoro. Vuoi svelarci un tuo strumento che reputi essere il più efficace? Tra i miei strumenti, quello più importante e che ho acquisito, è la capacità di ascolto. Questa capacità mi porta a vivere a pieno il momento, percepire le emozioni della persona che ho di fronte ed entrare in totale sintonia empatica. Questo aspetto è fondamentale, anche se spesso molti lo prendono sotto gamba. Esistono diverse metodologie per fare il Coach ma questo è un ingrediente principale a cui do molta enfasi nella mia lezione. Quali programmi hai per il futuro? I miei programmi per il futuro sono tanti. Oltre alla mia professione sono entrato in un board manageriale per sviluppare un’attività allineata ai miei valori e alle esigenze mondiali. Ho in programma di mettere a disposizione le mie conoscenze ed essere utile non soltanto alle aziende, ma anche ai privati organizzando delle giornate in cui mi metto a disposizione per parlare di tanti argomenti utili alle persone, portando importanti messaggi ad una platea sempre più vasta. Un saluto a tutti e “Avanti Tutta!”. |